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Mentre conducevo Stella lungo la pista, sapevo che non avrei mai dimenticato quel momento, quell’emozione e la gioia di sentire che nella mia vita tutto era perfetto.
Da quando Stella Bianca ha dato alla luce Diamante e Stefan è diventato ufficialmente il suo ragazzo, Crys si sveglia tutte le mattine con il sorriso sulle labbra. Poi un giorno al maneggio si presenta Marina, una ragazza bellissima. Sarà la nuova fiamma di Stefan? Dopo una crisi di gelosia, lui le dichiara il suo amore e Crys capisce che è arrivato il momento di imparare a dare i baci, quelli veri. Nel frattempo al centro ippico tutto è pronto per l’esibizione Cavalli d’Autunno Sotto le Stelle. Davanti a Stefan, ai suoi genitori e alla nonna, Crys entra in scena. Lo show ha inizio!
I due militari dell’Arma dei carabinieri se ne stavano in piedi, in commissariato, annuendo con aria di sufficienza e di boria mentre raccontavano dell’incidente di sicura matrice terroristica. Era il 1978, del resto, che altro poteva essere, se non un attentato terroristico, quello in cui lo stesso sovversivo era rimasto ucciso, appena ragazzo, reo di “giocare” con sostanze esplosive? E sarebbe finita così, seppellita da carte bugiarde pesanti come pietre, la vicenda giudiziaria di Peppino Impastato, se tra quelle menzogne non fosse stato gettato il seme della verità. Una storia di giustizia e di riscatto che va a ritroso nel tempo, tra i giorni coraggiosi di un poeta, un giornalista, un attivista, per saltare talvolta in avanti, nelle fredde aule di tribunale e tra le persone in marcia, che contro la mafia alzano un solo instancabile grido: «Peppino! Peppino! Peppino!».
Nico ha una passione che pochi capiscono e i suoi genitori ostacolano: lavorare la mollica del pane con le dita per modellare statuette, E ha una ossessione: evitare che la mollica, seccandosi, faccia delle crepe. Anche lui si sente un po’ cosi, come un vaso pieno di crepe… Ma un incontro speciale gli mostrerà una prospettiva diversa.
Vincitore del premio Libri per sognare 2021
Le opportunità sono piccole perle che un giorno diventeranno collana.
È una sera di ottobre di fine Ottocento, quando a Marianna, con poche, asciutte, parole viene annunciato che dovrà lasciare la dura vita di campagna per andare a lavorare in una cartiera a Lecco. Non è la prima della famiglia a rompere il ritmo dei giorni spesi a ripetere gli stessi gesti: già la zia Ada si era avventurata nel mondo, ma non per obbedire alla volontà paterna, al contrario, per seguire sogni e ideali incomprensibili a un mondo fortemente legato alle tradizioni. Tenendo a mente proprio quell’esempio di donna battagliera e coraggiosa, tra stracci e nuvole di carta, Marianna si lancia nella sua nuova vita, affrontando paure e pregiudizi. Sostenuta e incoraggiata da donne esemplari, che intuiscono il suo desiderio di conoscere e che condividono con lei il loro sapere, Marianna s’impadronisce dell’unico vero strumento che la renderà una ragazza libera: la parola. Lottando con determinazione, impara a leggere a scrivere e a sognare, sempre più in grande, per diventare la persona che vuole essere. La sua voce, ora forte e limpida, ha trovato le parole ed è pronta per raccontarci la sua storia.
Il grande ritorno degli eroi della prima saga di Percy Jackson
Dopo aver salvato il mondo innumerevoli volte, Percy spera solo di finire il liceo per poter andare all’università con Annabeth, godendosi un anno tranquillo. Sfortunatamente gli dei dell’Olimpo non hanno ancora finito con lui, e anche l’ammissione al college diventa una vera tortura: per ottenerla il figlio di Poseidone dovrà procurarsi tre lettere di presentazione da parte di tre divinità diverse, affrontando le loro imprese. Prima fra tutte quella affidatagli da Ganimede, il coppiere di Zeus, che ha perduto il prezioso calice degli dei. Chi lo ha rubato, e perché? Insieme alla sua ragazza Annabeth e all’amico satiro Grover, Percy si lancerà nella missione. Deve impedire che Ganimede venga umiliato pubblicamente, ma soprattutto deve sventare una ben più terribile minaccia, visto che un solo sorso dal calice garantirebbe a chi se ne impossessa l’immortalità… Riuscirà lo storico trio a recuperarlo prima che finisca nelle mani sbagliate?
Pietro ha quattordici anni, una vita tranquilla e un lavoro che gli piace: cura i maiali del signore di Ateste, il paese dove è nato e dove sa che resterà per sempre. Ma un giorno un cavaliere porta una notizia: arrivano gli Unni! Siamo nel 452 d.C. e le armate di Attila il Grande avanzano inarrestabili. Così per Pietro cambia tutto: deve arruolarsi e partire per respingere l’invasore. In quella nuova e terribile avventura, si ritroverà ad assistere alla nascita di una città destinata a diventare la più famosa del mondo, la regina della laguna: Venezia.
Crystal si è appena trasferita in Italia dall’Irlanda. Quando la sua nuova amica Katia la convince a partecipare alla pesca della sagra di Pienza, vince una meravigliosa puledra, Stella Bianca. Tra la ragazza e la puledra è amore a prima vista! L’unico problema è che Stella appartiene alla razza più grande del mondo, e per Crys imparare a cavalcare non è per niente facile. Ma, affascinata dalla doma e aiutata dall’esperto Stefan, accetta la sfida.
Indagini di polizia, inchieste giornalistiche e foto misteriose.
Verso sera, vicino a un cantiere, Olivier e Matilde fanno una strana scoperta: lo zaino di un bambino, seminascosto nella terra appena scavata. Dentro, una piccola maglietta e una vecchia bussola. A chi appartiene lo zaino? E chi è quell’uomo che si aggira lì vicino con il suo cane? I due ragazzi lo scopriranno presto, a loro rischio e pericolo.
Due fratelli di troppo, un marchese scomparso e un mistero che si infittisce di minuto in minuto… niente paura, sta per arrivare Enola Holmes!
«Un mistero da risolvere. E un cognome noto. La mente va subito a Sherlock Holmes. E non sbaglia. Perché Enola è la sorella minore del celebre investigatore creato da Sir Arthur Conan Doyle. Di lei non c’è traccia nei 4 romanzi e 56 racconti sull’inquilino del 221B di Baker Street, Londra. A crearla è stata Nancy Springer» – Ceciia Bressanelli, La Lettura
Enola Holmes non augurerebbe a nessuno di essere la sorella minore dei due zucconi inglesi più famosi al mondo. Mycroft e Sherlock Holmes. Che la guardano sempre dall’alto e la credono una femminuccia capricciosa. Per fortuna la loro madre la pensa diversamente… Quando però la donna scompare nel nulla, le cose per Enola precipitano e i fratelli decidono di spedirla in collegio, convinti che quel posto farà di lei una docile signorina. Ma Enola, che non ha mai obbedito a Mycroft e Sherlock un solo giorno in vita sua, non inizierà certo adesso. E se quei due sono troppo ottusi per aiutarla nella ricerca della madre, ci penserà lei a indagare. Così, in sella alla sua bicicletta, Enola fugge di casa e si mette in viaggio verso Londra. E se sulla strada dovesse imbattersi nello strano rapimento di un giovane marchese, be’… sarebbe l’occasione perfetta per dimostrare quanto risolvere casi sia elementare, per una Holmes! Tra intrighi, indagini e inseguimenti mozzafiato, con questo romanzo iniziano le avventure di un’eroina intelligente e caparbia, capace di farla sotto il naso dello stesso Sherlock Holmes
Due fratelli uniti dalla stessa passione politica e dalla spinta verso la libertà. L’ambizione di cambiare l’America e il mondo intero. La storia di un sogno che sembra infranto, ma non lo è.
Tutto ha inizio con una chiave misteriosa che nonna Lina mette tra le mani di Giovanni, poco prima di morire. Come in una caccia al tesoro, il ragazzo si mette sulle tracce del prezioso regalo che la nonna ha nascosto per lui tra i ricordi della casa di famiglia. La chiave lo conduce al lucchetto di un vecchio diario scritto con una calligrafia minuta. Sfogliando quelle pagine, Giovanni fa un salto indietro nel tempo, al 1960. Scopre una nonna ventenne emigrata negli Stati Uniti, la sua passione per la politica e per un giovane senatore democratico in corsa per le elezioni presidenziali. È John Fitzgerald Kennedy, o semplicemente Jack, come molti lo chiamano, e ha deciso di cambiare l’America. Lina partecipa alla sua campagna elettorale, esulta per la sua vittoria, e alcuni anni dopo prende parte alla battaglia per i diritti civili e contro i pregiudizi razziali del fratello più giovane di John, Robert Kennedy. Ma un mondo più giusto, senza disuguaglianze e discriminazioni, è forse un’illusione nell’America dell’epoca e i fratelli Kennedy pagano caro il proprio sogno: saranno entrambi assassinati, il primo il 22 novembre del 1963 a Dallas, il secondo il 6 giugno del 1968 a Los Angeles. Lina vive con loro e con tanti giovani americani speranze e delusioni del suo tempo, senza però mai rassegnarsi, seguendo un ideale che guiderà tutta la sua vita e che lascerà in eredità al nipote Giovanni.
Una nuova epica avventura di Greg. Chi l’avrebbe detto che la strada per sfondare sarebbe stata così faticosa?
Preparati per una nuova epica avventura di Greg nel 17 libro della straordinaria serie “Diario di una schiappa”, dove la strada verso la fama e la gloria è disseminata di sorprese mozzafiato e colpi di scena. Rodrick e la sua band, i Löded Diper, sono decisi a conquistare il successo. Il primo obiettivo è vincere la Battaglia delle Band. E Greg? Non sa suonare, ma una band ha sempre bisogno di un tuttofare, così viene subito arruolato. Anche perché di cose da fare ce ne sono tante: trovare i posti giusti in cui esibirsi, guadagnarsi più fan possibile, registrare le canzoni, battere i rivali, procurarsi un po’ di soldi… Greg ha sempre desiderato essere ricco e famoso, ma ora sta cominciando a ripensarci. Chi l’avrebbe detto che la strada per sfondare sarebbe stata così faticosa?
Ho sollevato gli occhi gonfi per il pianto e Stella era lì, accanto a me. Ha allungato il muso e mi ha sfiorato le guance, quasi volesse asciugarmi le lacrime.
Dopo essere riuscita a farsi accettare in groppa da Stella, Crys è certa di aver risolto i suoi problemi esistenziali. Ora le streghe del maneggio smetteranno di prenderla in giro. Purtroppo la sua è solo un’illusione… Per di più una sera Stella scappa e ben presto si scopre che è in dolce attesa. Crys, eccitata per il lieto evento, deve però gestire un’emergenza sentimentale. Le cose con Stefan non vanno affatto bene. Per riavvicinarsi a lui, gli organizza una festa di compleanno a sorpresa, ma nel cuore della notte arriva una telefonata: Diamante sta per nascere!
Lorenzo, appassionato di aquiloni, aiuta i genitori a sgombrare la vecchia casa di campagna dei nonni e fa un ritrovamento speciale: una lettera misteriosa che lo tocca nel profondo e che gli occupa tutti i pensieri. Dal momento che nonna Lò dice di non saperne niente, Lorenzo si tuffa in una ricerca avventurosa e coinvolgente nella quale tira in ballo la sorella Letizia e il suo migliore amico Tiegor. Riuscirà a scoprire la verità prima della sua festa di compleanno? Sorprendentemente sì, ce la farà, e a rivelargliela sarà don Lorenzo Milani, nato cent’anni fa e legato a lui e alla sua famiglia da un filo prezioso e saldo.
Sfuggire al detective più brillante del mondo sembrerebbe un’impresa persa in partenza: nessuno ha abbastanza arguzia per superare Sherlock Holmes… Nessuno tranne sua sorella Enola. Che infatti non ha la minima intenzione di farsi rinchiudere in casa per diventare una signorina a modo, come vorrebbero Sherlock e Mycroft. Del resto, Enola se la cava benissimo da sola. E adesso che ha iniziato a lavorare presso lo studio del dottor Ragostin, illustre detective di Londra, sa di aver trovato la sua strada. È proprio qui che per la prima volta sente parlare di lady Cecily. Bellissima e corteggiatissima giovane che dal giorno alla notte svanisce misteriosamente nel nulla. Che si tratti di fuga d’amore? O peggio… di omicidio? Le tracce sono indecifrabili, le strade di Londra insicure, Scotland Yard brancola nel buio. Enola però non si perde d’animo: è pronta a prendere in mano le indagini e infrangere tutte le regole, pur di risolvere il caso. Sempre che questo non la trasformi nella prossima vittima… Tra incredibili travestimenti e fughe rocambolesche, continuano le avventure di Enola, un’eroina intelligente e caparbia, capace di farla sotto il naso dello stesso Sherlock Holmes.
Un libro che fotografa l’adolescenza e tutti i suoi cambiamenti. Un romanzo che affronta una tematica importante dal punto di vista maschile e femminile, offrendo spunti di riflessione e di dialogo tra generazioni.
«Non lo so perché sono scappata a quel modo. Forse perché quando ti accorgi che ti piace qualcuno un po’ ti spaventi. Forse l’amore ci fa sempre un po’ paura, penso… Mi sento come se Marco fosse diventato all’improvviso una bella mela succosa e io, invece, fossi ancora tipo a metà. Una mezzamela».
Cosa succede quando ti accorgi, per la prima volta, che ti piace qualcuno?
Viola si è resa conto di vedere Marco con occhi diversi in un pomeriggio di ottobre, di lunedì, nel cortile della scuola media mentre sta giocando a calcio e nel cielo corrono grosse nuvole bianche, una sembra un orso. Marco invece prova qualcosa per Viola già da un po’, ma sono amici da tanti anni, e si sa che quando dici a qualcuno che ti piace poi le cose cambiano, e quasi mai in meglio. Ed è proprio lì, nel momento della consapevolezza di nuovi sentimenti, quando tutto dovrebbe essere semplice e bello, che le cose si fanno invece più difficili. Quand’è che si smette di essere amici e si diventa magari altro? Come si capisce la differenza? Come si parla a una stessa persona con una voce nuova? Con che occhi la si guarda? Come superare quel gigantesco scoglio di imbarazzo e di incomprensione senza dover ricominciare tutto da capo? Un delicato diario di educazione sentimentale che fotografa l’adolescenza e tutti i suoi cambiamenti, un romanzo sui primi amori ma anche sulle fragilità, e sullo smettere di proteggersi per paura. Perché non importa se sei maschio o se sei femmina, se il tuo corpo sta cambiando e tu non gli riesci a stare dietro, l’importante è che (ri)cominciamo a guardare gli uni negli occhi degli altri. Quel che sceglieremo di vedere, dipenderà solo da noi.
Finalista Premio Andersen 2019 – Categoria miglior libro oltre i 12 anni
Una grande lezione sul bullismo e sulle ingiustizie della vita.
“Il buio oltre la siepe ha un degno erede.” – The Times
“Una storia piena di grazia e di una cruda e brutale bellezza.” – The New York Times
“Il linguaggio scarno. Una bellezza ammaliante.” – Booklist
“Un debutto potente, meravigliosamente scritto.” – The Wall Street Journal
“«Toby, avresti dovuto dirglielo. Ora nessuno ti crederà». «Non posso farci niente» disse. Mi sembrava un modo strano e frustrante di vedere il mondo, ma io non ero Toby, e lui non era me. Restammo in silenzio per un bel po’. Intorno a noi gli uccelli avevano risvegliato il cielo. Vidi Toby arretrare nell’affumicatoio, e in quel momento presi una decisione.”
Come Il buio oltre la siepe, a cui è stato paragonato da tutti i critici che l’hanno recensito, questo libro è la sintesi perfetta di avventura, suspense, impegno civile. Ambientato nel 1943, all’ombra delle due guerre, è il racconto di una ragazzina alle prese con situazioni difficili ma vitali: una nuova compagna di classe prepotente e violenta, un incidente gravissimo e un’accusa indegna contro un uomo innocente. Annabelle imparerà a mentire e a dire la verità, perché le decisioni giuste non sono mai facili e non possiamo controllare il nostro destino e quello delle persone che ci sono vicine, a prescindere da quanto ci impegniamo. Imparerà che il senso della giustizia, così vivo quando si è bambini, crescendo va difeso dalla paura, protetto dal dolore, coltivato in ogni gesto di umanità.
Una scrittura nitida e coinvolgente dà voce a una delle protagoniste più forti della letteratura contemporanea e terrà incollati alle pagine sia i ragazzi che gli adulti. L’anno in cui imparai a raccontare storie è già un classico.
Da due grandi penne della letteratura per ragazzi, un romanzo da leggere fino all’ultimo… colpo.
«Mi alzai, guardai il buio che si era appoggiato sui tetti vicini, accesi la lampada a olio e tirai fuori dalla borsa le due pistole che avevo ereditato da mio padre. Erano vecchie e pesanti, ma anche affidabili e precise. Erano una parte di me.»
Crimson City è un posto dimenticato da tutti, anche da chi ci abita. Lo sa benissimo Roy, che era soltant oun bambino quando è smontato dal treno tutto solo ed è stato adottato dal capostazione, e sente che il suo destino è da qualche altra parte. A Crimson City sono passati tre stranieri in un anno, e nessuno è mai arrivato da sud, la pista più arida e calda. Eppure è da lì che arriva un pistolero a cavallo, trascinando una cassa da morto. Con una ragazza viva dentro. Una ragazza molto bella, secondo Roy, il primo ad accoglierli in paese. Ma i due stranieri riservano ben altre sorprese: si presentano come uno sceriffo federale e la sorella mezzosangue indiana. Vogliono sapere tutto degli abitanti, e anche dei cercatori d’oro di Vulture Peak. Vogliono sapere troppo. Secondo lo sceriffo Brown quei due portano guai, e Roy non vede l’ora di farsi mettere nei guai… ma non sa ancora quali. Sa solo che quella ragazza, Piper, nasconde molti segreti dietro i suoi occhi scurissimi e selvaggi. E alla sua fidanzata Mary non piace affatto il modo in cui quegli occhi guardano Roy… Armi nascoste dalla notte, segreti sepolti nella polvere, duelli annunciati al sole: l’avventura corre scatenata sui binari del treno che passa da Crimson City. Da due grandi penne della letteratura per ragazzi, un romanzo da leggere fino all’ultimo… colpo.
Il romanzo narra le vicende di Fatima e Maria, ormai ventenni, a dieci anni dalla morte di Iqbal. Fatima, emigrata in Italia, lavora come domestica e vive sradicata in una terra che non l’accoglie; Maria, rimasta in Pakistan, continua la lotta per i diritti, scontrandosi oltre che con lo sfruttamento economico, con il fondamentalismo. Questo non impedisce alle due ragazze, ciascuna nel suo Paese, di reagire, ribellarsi e lottare.
Libro vincitore del Premio Andersen 2023, categoria Miglior libro oltre i 12 anni
Nell’estate del 1976, a Toronto, in Canada, quattro tredicenni si incontravano ogni pomeriggio per giocare a hockey nelle strade del quartiere di East York. Parlavano talvolta di un misterioso tesoro da portare alla luce. I loro nomi erano Leonardo, Dimitrios, Oliver, Yves. Quattro storie si intrecciano in un’unica vicenda per raccontare aspirazioni e desideri, delusioni e scoperte improvvise, partite di hockey, cucina greca e tanta, tanta musica, da ascoltare ad altissimo volume.
Libro vincitore del Premio Bancarellino 2023
L’incredibile esordio di Enrico Galiano nella narrativa per ragazzi: una storia di amicizia, coraggio e lealtà che insegna l’importanza di proteggere sempre le parole, la nostra arma di difesa più preziosa contro il male del mondo.
«Enrico Galiano sa arrivare dritto al cuore dei ragazzi» – Severino Salvemini, Corriere della Sera
«Galiano: un professore stile “Attimo fuggente”» – Massimo Gramellini
«Enrico Galiano racconta le emozioni, le paure, le speranze che accendono quel “pianeta lontano” che sono gli adolescenti» – Ilaria Zaffino, Robinson
«Un professore d’italiano e scrittore che sa parlare ai ragazzi, perché vive con loro, in mezzo a loro» – Federico Taddia, Tuttolibri
Giuro di difendere le parole a ogni costo. Giuro di difenderne soprattutto tre: amicizia, onore, coraggio. Giuro di aiutare gli amici e le amiche in difficoltà. Giuro di non tradire mai un compagno o una compagna. Giuro di non tradire mai me stesso o me stessa. Giuro di essere sempre lo specchio delle mie parole. Giuro di credere sempre che il mondo possa essere un posto migliore.
Quando le parole iniziano a sparire, Samu pensa che in fondo non sia poi un gran problema. Meno parole significa meno cose da studiare e finché spariscono parole come marmitta o iconoclasta per lui va benissimo! Ma cosa succederebbe se ad andarsene fossero parole come marmellata, vacanze, amicizia, amore? Samu potrebbe perdere il suo migliore amico Nico, e CERTAMENTE dovrebbe dire addio a ogni speranza di conquistare Rachele, la ragazza dai capelli corvini e i calzini spaiati che gli fa battere forte il cuore. No, è un rischio che Samu non può correre. È per questo che sceglie di diventare un Salvaparole. Ed è per questo che, con l’aiuto di una banda alquanto sgangherata, si lancerà a capofitto in un’avventura fatta di missioni clandestine, messaggi in codice e misteriosi rapimenti.
Un romanzo magnetico, senza eguali nel suo genere, in cui la storia di fantasmi si fonde con una scrittura potente e ipnotica.
Questa è la storia di una ragazza dal cuore di orso…
In una notte cupa e fredda, Makepeace viene costretta a dormire nella gelida cappella di un cimitero: lì nessuno potrà sentirla gridare terrorizzata nel sonno. Perché lei è molto diversa dalle ragazze che, nell’Inghilterra della metà del Seicento, vivono nel suo villaggio. Makepeace ha un dono, che è anche una maledizione: può accogliere gli spiriti dei morti che vagano alla ricerca di un nuovo corpo. E una sera, per la prima volta, è il fantasma di un orso a trovare rifugio dentro di lei. Quando intorno scoppia la guerra civile e Makepeace viene rapita da una famiglia nobile e misteriosa, l’orso diventa l’unico amico di cui può fidarsi. Insieme potrebbero cambiare le sorti del conflitto. Ma altri spiriti malvagi e potenti vorrebbero piegarla alla loro crudele volontà, per annientare il re e sconvolgere tutta l’Inghilterra.
Quanti passi bisogna compiere per arrivare alla libertà?
1938, provincia di Varese. Alida ha 14 anni: sguardo limpido, spalle dritte, è fiera di essere una Giovane Italiana, l’orgoglio dell’Italia fascista. Il Duce veglia su tutto, e lei si sente serena, tra l’estate in colonia e le manifestazioni del sabato fascista. Finché il suo equilibrio non comincia a incrinarsi: è giusto che la sua amica Miriam non possa più frequentare la scuola? Perché la zia Isabella, così critica verso il Duce, è sparita? E cosa nasconde suo padre? Alida trova a poco a poco le risposte, e la vita la chiama a una scelta. Lei, che ha sempre amato sentirsi parte di un Grande Tutto, deve per prima cosa riscoprire se stessa. E solo poi, forse, sarà pronta a imboccare una strada che non avrebbe mai immaginato. Alida trova a poco a poco le risposte, e la vita la chiama a una scelta. Lei, che ha sempre amato sentirsi parte di un Grande Tutto, deve per prima cosa riscoprire se stessa. E solo poi, forse, sarà pronta a imboccare una strada che non avrebbe mai immaginato.
«Nella vita, la cosa più bella del mondo è iniziare. Che sia la prima cucchiaiata di Nutella, il viaggio di andata verso una vacanza o una maglietta nuova, c’è un piacere tutto suo nell’iniziare. Ma c’è qualcosa di meglio di iniziare, ed è ricominciare una cosa che ti piace veramente tanto, dopo che non l’hai potuta fare per un po’ di tempo. Qualsiasi cosa ti piaccia. Giocare a pallone dopo una febbre. Uscire a cena fuori con i tuoi amici. O indagare su un caso di omicidio.»
A Collerotondo la vita scorre tranquilla – troppo tranquilla – direbbe subito Zoe, mescolando disgusto e sarcasmo sul suo volto di quattordicenne che ha fretta di crescere. Poche case, molti vecchietti, e come sola attrattiva un ristorante stellato, La lupa e la luna, che suo fratello Achille, undici anni e un (presunto) futuro da chef, ha subito dichiarato di dover assolutamente provare. Quando però il proprietario del ristorante viene trovato morto, ucciso con un colpo di pistola, il noioso paese di provincia diventa il teatro di un mistero. Achille e Zoe, lettori appassionati di Agatha Christie, cominciano a scorgere segnali sospetti. E sarà proprio il loro sguardo sulle cose, attento, mai scontato, capace di ribaltare i codici consueti, a dare una svolta fondamentale alle indagini…
Correre. È quello che Ghost (vero nome Castle Cranshaw) sa far meglio. Ma non è il suo sport. No, il suo sport è sempre stato il basket. Finché un giorno decide, d’impulso, di sfidare il velocista di punta di una squadra di atletica, e vince. Il coach, ex medaglia d’oro olimpica, capisce che in lui c’è qualcosa: un folle talento naturale. Il fatto è che in Ghost c’è anche altro: tanta rabbia e un passato che lui cerca di dimenticare. Riuscirà a imbrigliare il suo talento grezzo per la velocità e unirsi alla squadra o finirà per farsi raggiungere dal suo passato? “Ghost” è il primo libro di una serie scritta da Jason Reynolds, che segue un gruppo di ragazzi, veloci su pista, ma impetuosi nella vita. Per aprirsi la strada verso il successo, dovranno prima dimostrare quanto valgono. Agli altri e a se stessi…
Premio Andersen 2022: miglior libro oltre i 15 anni. Un romanzo stimolante, divertente, triste e commovente, che parla di Clarry e dei suoi amici ma anche di grandi temi universali. Clarry Penrose è bendisposta verso il mondo e verso tutti, anche verso suo padre che non ama i bambini, soprattutto non le bambine, e che non si preoccupa della sua educazione perché non serve. L’unica cosa importante per una ragazzina è comportarsi bene. Ma Clarry vuole una vita sua, vuole tuffarsi in mare dalla scogliera e nuotare, come suo fratello Peter e ancor di più come il suo affascinante e intrepido cugino Rupert. E vuole anche andare a scuola. Dopotutto ha sempre fatto i compiti per il fratello finché lui non è stato mandato in collegio. Tutto d’un tratto scoppia la Prima Guerra Mondiale, e niente è più come prima. Rupert si arruola e anche Simon, il miglior amico di Peter, con conseguenze devastanti. Clarry ne è sconvolta, ma entra così nel grande mondo reale, crudele ma pieno di opportunità.
«Io ho sempre amato soltanto due ragazzi, entrambi con il cognome Fisher. I miei due grandi amori. Ho sempre saputo che un giorno sarei diventata Belly Fisher. Solo non immaginavo che sarebbe successo così.»
Sono già passati due anni da quando Conrad Fisher ha chiesto a Belly di mettersi con suo fratello. Da allora, lei e Jeremiah sono stati inseparabili. La loro storia però non è felice come dovrebbe. Così, quando Jeremiah commette il peggior errore che un ragazzo può commettere, Belly è costretta a chiedersi se Jeremiah sia davvero il grande amore e se davvero ha smesso di amare Conrad.
COME COMINCIA
Tutti i mercoledì sera, quando ero piccola, guardavo con la mamma i vecchi musical. Era una cosa nostra. A volte entravano in salotto papà e Steven e ne guardavano un pezzo, ma quasi sempre c’eravamo solo io e mia madre sul divano, con una coperta e una ciotola di popcorn, ogni mercoledì. Guardavamo Capobanda, West Side Story, Incontriamoci a St. Louis, che mi piacevano, e Singin’ in the Rain, che adoravo. Nessuno, però, mi piaceva quanto Ciao, ciao Birdie. Tra tutti i musical, Ciao, ciao Birdie era il mio preferito in assoluto. L’ho rivisto un’infinità di volte, finché mia madre non ne ha potuto più. Proprio come Kim McAfee, volevo mettermi il mascara, il rossetto e i tacchi e “sentirmi donna”, volevo sentire i ragazzi fischiarmi dietro. Volevo crescere ed essere proprio come lei, perché lei era riuscita a ottenere tutte quelle cose…
Una corsa contro il tempo, un romanzo dal ritmo serratissimo, costruito come un perfetto ingranaggio, che può essere letto in due modi: FABULA (copertina verde), in ordine cronologico; INTRECCIO (copertina rossa) saltando avanti e indietro nel tempo.
Venerdì 19 maggio, ore 11.56: in un liceo di Bologna scoppia una bomba. Si tratta dell’attentato terroristico più grave della storia italiana, che apre una ferita insanabile nel cuore della città. Le conseguenze sono terribili. Solo che l’attentato non è mai avvenuto, e questa storia comincia giovedì 18 maggio. Ci sono solo 24 ore per evitare che la tragedia si compia. E per gli Agenti Temporali sta per iniziare la sfida più difficile.
Cara lettrice, caro lettore,
1) Il fatto è che sta per uscire in libreria il mio nuovo romanzo. Si intitola Temporali ed è edito da Camelozampa e, siccome è un po’ strano, se non ti racconto come funziona poi rischi di non capirci più niente.
2) Per fartela breve, i romanzi in realtà sono due. Si intitolano tutti e due Temporali (ma con due sottotitoli diversi: Intreccio e Fabula). Hanno la stessa copertina in due colori diversi. E contengono la stessa identica storia, parola per parola, virgola per virgola. Quello che cambia è l’ordine dei capitoli.
3) Il libro può essere letto in due modi. In ordine cronologico (è quello che i narratologi chiamano fabula), e se lo leggi in questo modo il romanzo è un giallo. Oppure saltando su e giù fra gli orari e le date muovendosi su diversi piani temporali, un po’ come un film di Nolan (è quello che i narratologi chiamano intreccio). E se lo leggi in questo modo il romanzo è un thriller.
4) La storia è questa: il 19 maggio alle 11.56 in un liceo di Bologna scoppia una bomba. È il più grave attentato terroristico nella storia italiana, che colpisce una città già ferita dall’attacco alla stazione del 1980. Per fortuna l’attentato non è mai accaduto. Questa storia infatti comincia un po’ meno di ventiquattro ore prima, il 18 maggio, alle 13.24. Mancano meno di 24 ore perché la strage si compia. E gli agenti di un corpo segreto di polizia temporale dovranno tornare indietro e fare qualunque cosa per impedire l’inevitabile.
5) Temporali è un romanzo di fantascienza Young Adult, cioè potrebbe piacerti se fai le superiori, o sei più giovane ma ti senti avanti, come si dice, o ancora se hai una certa età però non ti è passata la voglia di giocare un po’.
6) Se scegli di procurarti solo uno dei due romanzi, puoi comunque leggerlo in entrambi i modi usando l’indice e adattandoti a sfogliare parecchio. Per comodità però ti conviene valutare bene quale ordine di lettura ti sembra più adatto a te.
7) La versione Intreccio è forse più adatta a chi si diverte coi puzzle.
8) La versione Fabula è probabilmente un po’ più semplice e lineare da seguire.
9) E se invece vuoi prendere entrambi i libri… Be’, chi sono io per fermarti.
10) Grazie per giocare con me.
11) Ti chiedo scusa se ho pensato di scriverti questa lettera, come se non bastasse tutto quello che hai già da fare fra studio e lavoro, famiglia e amici, quel video su Instagram di un gattino buffo che hai guardato solo diciotto volte da stamattina.
12) Ma perché mi sono messo in testa di fare una stupidaggine del genere, ti chiederai? Be’, perché è nuovo. È diverso. È strano. E perché il bello delle storie in fondo è proprio questo… Provare a spingersi ogni volta un po’ più in là, e vedere che cosa si trova dietro la curva del sentiero.
13) O magari ti vien voglia sul serio di chiudere tutto e guardare gattini buffi su Instagram.
14) Questa lettera è scritta in ordine Intreccio. Se vuoi provare l’altro ordine… vai alla scheda Fabula.
(Davide Morosinotto)
L’autrice bestseller di Wonder ritorna con la straordinaria avventura di un ragazzo in missione per salvare suo padre, con solo un fantasma come compagno e un misterioso pony come guida.
Il dodicenne Silas viene svegliato nel cuore della notte da tre minacciosi cavalieri che portano via suo padre. Silas rimane spaventato e solo, se si esclude la presenza del suo compagno, Mittenwool, che pare essere un fantasma. Quando un pony si presenta alla sua porta. È un pony fuori taglia, sembra grande quasi quanto un cavallo, ha il pelo nero e il collo muscoloso su cui troneggia il muso bianco con sopracciglia nere lunghe sul piccolo muso e due occhi azzurri, spalancati come quelli di un cervo. Silas prende coraggio e, pur non sapendo cavalcare, decide di lasciare la sua casa per intraprendere un pericoloso viaggio alla ricerca del padre. Lungo la strada affronterà fantasmi, natura selvaggia, violenza, mille difficoltà e sceriffi, ma soprattutto le sue paure per svelare i segreti del suo passato ed esplorare gli insondabili misteri del mondo che lo circonda.
Essere un genio non è sempre una fortuna. Di sicuro non lo è per Guglielmo Malvasi, detto Will, che sin da bambino è stato risucchiato in una precoce carriera accademica; un quoziente intellettivo di 180 può spalancare le porte di Cambridge, ma non per forza quelle della felicità. La sua è una vita solitaria e senza affetti, vissuta lontano da genitori egoisti e infantili che si sono presto dimenticati di lui. A neanche quindici anni capisce che l’unico modo per sfuggire al suo destino è morire. O meglio, fingere di morire. Grazie all’aiuto di una misteriosa rete che fa capo a un eccentrico Nobel per la fisica, Will escogiterà una sparizione in grande stile. I veri problemi però cominciano fuori dall’università, dove lo attende un mondo che obbedisce a leggi per lui incomprensibili, che sfuggono a qualsiasi algoritmo. Ma i rompicapi più insolubili sono quelli che obbligano a spostare l’asse delle proprie certezze, e a volte possono assumere le forme più inaspettate. Per esempio quella di Dora, una simpatica cinquantenne rumena che lavora come badante e ama i cibi saporiti.
«Un caso infernale, signore, esatto. Ho chiesto loro di riunirsi tutti insieme. E ne verrò a capo, come sempre.»
Il commissario Lucius Asgren viene chiamato al condominio Cenere per risolvere un caso di omicidio. Uno dei dieci inquilini è stato ucciso senza un motivo apparente. Dal condominio nessuno è uscito, nessuno è entrato. È chiaro che il colpevole è uno degli inquilini. Ma, man mano che Asgren interroga i dieci, questi vengono trovati morti, uno alla volta. Il cerchio si stringe, in una trappola spietata che riunisce sotto lo stesso tetto l’assassino e le sue vittime.
Nicky Roth dovrebbe essere felice: ha finalmente dimostrato che i suoi amici, Aaron e Mya Peterson, sono spariti. Ancora meglio, la polizia ha incominciato a prendere provvedimenti, tappezzando la cittadina di manifesti con la foto dei due ragazzini e organizzando delle squadre di ricerca fra i loro coetanei. A quanto pare, però, Nicky non riesce a stare alla larga da casa Peterson, specie dopo aver intercettato un messaggio di SOS proveniente dalla finestra di Aaron. Dopo gli avvenimenti dell’inverno precedente, e le raccomandazioni dei rispettivi genitori, però, gli altri amici di Nicky gli voltano le spalle: non possono più aiutarlo a indagare sul vicino di casa. Se vuole scoprire qualcosa di più sui segreti di Peterson sarà costretto ad agire da solo.
La prosa poetica di Nadia Terranova e le illustrazioni immaginifiche di Mara Cerri si rincorrono tra le pagine fino a intrecciarsi nell’abbraccio di una storia sospesa tra sogno e realtà.
Ci sono segreti confusi, magmatici come la lava dei vulcani, segreti che non hanno neppure gli occhi e la notte si vestono da ombre o da fantasmi. Ci sono segreti pieni di vergogna e segreti pieni di orgoglio, ed entrambi fanno barcollare un po’ chi li porta. I segreti tirano le persone dalla manica della giacca, a destra o a sinistra: con un segreto non puoi mai camminare dritto. Ma poi, che male c’è a essere storti?
I “baci rotti” non bisogna portarli nel cuore. Bisogna toglierseli di dosso, metterli in un barattolo e chiudere forte. È questo il consiglio che la nonna sussurra ad Adele per aiutarla a tollerare le piccole infelicità quotidiane. Ma nemmeno questo trucco funziona quando un pensiero indicibile pesa sul cuore di Adele: allora la nonna le consiglia di andare in giardino, scavare una buca e raccontare quel segreto alla terra. E mentre Adele semina il suo segreto, tutta la collina sembra essere in ascolto: si aprono le belle di notte, brilla la luna e le sue stelle sopra quella casa affacciata sul mare, si rincorrono nell’ombra gli animali notturni. Ora Adele non è più sola nel suo viaggio per il mondo: un ragazzo misterioso e creature di sogno germogliano dal suo segreto, mettono radici e crescono in un mondo sotterraneo. Ma perché il suo cuore riesca a sentire la voce di quel mondo magico, dovrà prima conoscere se stessa e il vero significato dell’amicizia, che, nel suo caso, non ha nomi di fiori, ma profuma di sapone e cioccolato.
A Muggia, una cittadina della provincia di Trieste, si trova una targa dedicata a Eddie Walter Cosina, agente di scorta morto nel terribile agguato al giudice Borsellino. Attraverso gli interrogativi che la giovane protagonista Giada pone al commissario di polizia, il lettore può seguire un’essenziale quanto efficace ricostruzione degli eventi che hanno coinvolto i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, la cui storia si conclude con la loro tragica morte.
Filo, Ale, Giuli e Selenia sono i protagonisti di un’avventura che si svolge tra i banchi di scuola. Compagni di classe dai caratteri diversissimi, i quattro ragazzi scoprono sul banco di Giuli una misteriosa incisione che si rivelerà essere un codice sconosciuto la cui decifrazione potrebbe portare alla scoperta di un incredibile mistero. In questo romanzo ricco di brio e divertimento, le voci dei quattro protagonisti si alternano e la narrazione passa da Filo, un ribelle che soffre per la separazione dei genitori e per la grave malattia del nonno, ad Ale, solitario e in sovrappeso e poi a Giuli, che nasconde un segreto in famiglia. Infine c’è Selenia, ragazzina viziata e priva di capacità empatiche ma ironica e spiritosa. Riuscirà questo gruppetto di losers a svelare il mistero che avvolge l’incisione?
Settembre 1928. Gaetano Serra è un anziano fotografo che si è ritirato a vivere in un’isolata casa di campagna, dopo essere stato testimone di molti tragici avvenimenti della prima guerra mondiale. Una sera, del tutto inaspettate, si presentano alla sua porta una bambina e una ragazza. La bambina è Margherita, la figlia di un giornalista minacciato dai fascisti, e la ragazza è Teresa, un’amica di famiglia, che ha promesso di occuparsi di Margherita e di nasconderla in un posto sicuro. Gaetano è riluttante, da tempo ha rinunciato alla compagnia di altre persone, ma non può che accettare la loro presenza. Sarà un incontro indimenticabile che segnerà la vita dei protagonisti. Un romanzo sui conflitti, le paure e le speranze di tre stagioni della vita.
Il brillante sequel del bestseller Come uccidono le brave ragazze.
«Avvincente, teso e concitato. Jackson è una scrittrice di thriller da tenere d’occhio.». – The Guardian
Pippa Fitz-Amobi è reduce dalle avventure che l’hanno portata alla risoluzione del cold case della morte di Andie Bell. L’indagine è ora raccontata per filo e per segno in un podcast, che sviscera tutti i particolari dell’indagine. Pippa, segnata dagli eventi dell’anno precedente, afferma a gran voce che dopo la scorsa esperienza ha chiuso con il voler fare la detective. Ma improvvisamente il fratello del suo amico Connor sparisce. La polizia non vuole fare nulla a riguardo, e Pippa si ritrova immersa in una nuova indagine, che mai avrebbe immaginato potesse portare a galla segreti tanto loschi. E questa volta, tutti sono in ascolto. Ma riuscirà a trovarlo prima che sia troppo tardi?
Un libro, 57 possibilità! Scegli tu la tua storia e il tuo finale È venerdì sera a Villemort e sei appena uscito dal cinema: Il risveglio degli zombi non sarà il film del secolo, ma è stato proprio divertente. Il ritorno a casa, invece, lo è molto meno. Un gruppo di sconosciuti ti guarda in modo strano: capelli di un bianco spettrale, pelle cerea, occhi gialli… Hai una pessima sensazione. Ti accorgi che vengono verso di te. Devi decidere in fretta: corri verso casa o torni indietro e cerchi aiuto? Ma se vuoi salvarti, smetti di pensare e scappa! «Scegli da che parte fuggire. Puoi tagliare dal cimitero: una volta lì, devi solo scavalcare un muretto e ti ritroverai all’interno del tuo quartiere… Oppure puoi dirigerti verso il centro, con il rischio, però, di incontrare altre creature infernali. Cosa scegli?»
Ispirandosi a una storia vera, Luigi Garlando dà vita a un romanzo indimenticabile. Un romanzo sull’impegno e la forza di volontà che, con la sua delicatezza e poesia, riesce a toccare il cuore di ciascuno di noi.
Il piccolo Luigi è nato in Calabria, terzo figlio di una famiglia di poverissimi pescatori. La pancia spesso vuota, ma il cuore pieno di amore per i fratelli e i genitori, Gigino ha sempre saputo di essere il terzo dito della mano, quello più lungo, che deve sostenere tutti gli altri. Per questo a soli sedici anni lascia l’Italia per lavorare. Non è un’esistenza facile quella dell’emigrato, ma un giorno Gigino incontra una donna che riconosce in lui grandi potenzialità, una donna che cambierà la sua vita per sempre e che farà di lui il suo assistente di laboratorio. Quella piccola signora dalla volontà indomita e dal piglio di principessa è Rita Levi Montalcini, una grandissima scienziata che nel 1986, dopo una luminosa carriera universitaria e di ricerca tra gli Stati Uniti e l’Italia, ha vinto il Nobel per la Medicina. La sua è stata una vita straordinaria, e Gigino la racconta dal punto di vista privilegiato di chi l’ha potuta seguire da vicino, lavorando al fi anco della studiosa e accompagnandola attraverso le incredibili scoperte che hanno rivoluzionato il mondo della ricerca scientifica.
Una storia di sopravvivenza e di un’amicizia senza tempo, che nasce sotto la rossa nube del disastro nucleare di Chernobyl e attraversa odio, intolleranza, antisemitismo e oppressione.
«Un ottimo spunto anche per un percorso di lettura attuale e appassionato nelle scuole, in un momento storico in cui di nuovo milioni di persone mettono in dubbio le verità condivise dalle nostre democrazie» – Gabriele Di Donfrancesco, Robinson
La madre di Valentina si chinò per guardare Oksana negli occhi. “Ho ascoltato quello che dicevano i soldati. L’autobus della tua insegnante è diretto verso degli alloggi temporanei a venti chilometri da qui. Non è così lontano dalla centrale nucleare. Le particelle radioattive possono essere facilmente trasportate dal vento. E una volta che le persone su quell’autobus verranno messe in quarantena, non si sa quando verranno rilasciate. Se mai verranno rilasciate”.
“La tua mamma vuole che tu sia al sicuro” disse la madre di Valentina con decisione. “Devi mettere da parte i tuoi timori. Tutto quello che importa ora è sopravvivere”.
Oksana si morse il labbro. “Ok” disse. “Verrò con voi”
In una mattina di primavera, le due vicine Valentina Kaplan e Oksana Savchenko si svegliano sotto un denso cielo rosso. Il reattore della centrale nucleare dove lavorano i loro padri, Chernobyl, è esploso. Prima ancora di capire cos’è successo, le due ragazze – da sempre nemiche – si ritrovano sullo stesso treno diretto a Leningrado, dalla nonna di Valentina. Qui iniziano a scoprire cosa significa fidarsi di qualcuno. Oskana deve affrontare le bugie che i genitori le hanno raccontato per tutta la vita. Valentina deve proteggere il segreto di sua nonna, che potrebbe mettere in pericolo le loro vite. Ed entrambe scoprono di avere qualcosa che hanno sempre desiderato: una migliore amica…
«Il cuore mi batteva così forte che potevo sentirne il rumore. Tutto era come sempre, eppure non lo era. Conrad e Jeremiah mi avevano guardata come se fossi una ragazza vera e non semplicemente la sorellina di un amico…»
Belly misura il tempo in estati. Tutto ciò che di bello e magico è successo nella sua vita, è successo fra giugno e agosto. L’inverno è solo il periodo che la divide dalla prossima estate, dalla casa sulla spiaggia e da Susannah che, oltre a essere la migliore amica di sua mamma, è anche la madre di Jeremiah e Conrad. Loro sono gli amici con i quali è cresciuta: uno è il ragazzo su cui contare, l’altro è quello che ti fa battere il cuore. Questa estate però sarà un’estate speciale, perché sta per accadere quello che Belly sogna da sempre, e che sembrava non sarebbe mai accaduto…
COME COMINCIA
«Non riesco a credere che tu sia qua.»
Timidamente, dice: «Neppure io». E poi esita: «Sei ancora convinta di voler venire con me?».
Non riesco a credere che debba chiedermelo. Io, con lui, andrei ovunque. «Sì» gli rispondo. Ho l’impressione che non esista altro all’infuori di quella parola, di quell’attimo. Ci siamo soltanto noi. Tutto ciò che è successo in quest’estate, e nelle estati precedenti, ci ha portati fino a qua. A ora.
Una corsa contro il tempo, un romanzo dal ritmo serratissimo, costruito come un perfetto ingranaggio, che può essere letto in due modi: FABULA (copertina verde), in ordine cronologico; INTRECCIO (copertina rossa) saltando avanti e indietro nel tempo.
Venerdì 19 maggio, ore 11.56: in un liceo di Bologna scoppia una bomba. Si tratta dell’attentato terroristico più grave della storia italiana, che apre una ferita insanabile nel cuore della città. Le conseguenze sono terribili. Solo che l’attentato non è mai avvenuto, e questa storia comincia giovedì 18 maggio. Ci sono solo 24 ore per evitare che la tragedia si compia. E per gli Agenti Temporali sta per iniziare la sfida più difficile.
Cara lettrice, caro lettore,
11) Ti chiedo scusa se ho pensato di scriverti questa lettera, come se non bastasse tutto quello che hai già da fare fra studio e lavoro, famiglia e amici, quel video su Instagram di un gattino buffo che hai guardato solo diciotto volte da stamattina.
1) Il fatto è che sta per uscire in libreria il mio nuovo romanzo. Si intitola Temporali ed è edito da Camelozampa e, siccome è un po’ strano, se non ti racconto come funziona poi rischi di non capirci più niente.
13) O magari ti vien voglia sul serio di chiudere tutto e guardare gattini buffi su Instagram.
5) Temporali è un romanzo di fantascienza Young Adult, cioè potrebbe piacerti se fai le superiori, o sei più giovane ma ti senti avanti, come si dice, o ancora se hai una certa età però non ti è passata la voglia di giocare un po’.
4) La storia è questa: il 19 maggio alle 11.56 in un liceo di Bologna scoppia una bomba. È il più grave attentato terroristico nella storia italiana, che colpisce una città già ferita dall’attacco alla stazione del 1980. Per fortuna l’attentato non è mai accaduto. Questa storia infatti comincia un po’ meno di ventiquattro ore prima, il 18 maggio, alle 13.24. Mancano meno di 24 ore perché la strage si compia. E gli agenti di un corpo segreto di polizia temporale dovranno tornare indietro e fare qualunque cosa per impedire l’inevitabile.
3) Il libro può essere letto in due modi. In ordine cronologico (è quello che i narratologi chiamano fabula), e se lo leggi in questo modo il romanzo è un giallo. Oppure saltando su e giù fra gli orari e le date muovendosi su diversi piani temporali, un po’ come un film di Nolan (è quello che i narratologi chiamano intreccio). E se lo leggi in questo modo il romanzo è un thriller.
2) Per fartela breve, i romanzi in realtà sono due. Si intitolano tutti e due Temporali (ma con due sottotitoli diversi: Intreccio e Fabula). Hanno la stessa copertina in due colori diversi. E contengono la stessa identica storia, parola per parola, virgola per virgola. Quello che cambia è l’ordine dei capitoli.
6) Se scegli di procurarti solo uno dei due romanzi, puoi comunque leggerlo in entrambi i modi usando l’indice e adattandoti a sfogliare parecchio. Per comodità però ti conviene valutare bene quale ordine di lettura ti sembra più adatto a te.
9) E se invece vuoi prendere entrambi i libri… Be’, chi sono io per fermarti.
8) La versione Fabula è probabilmente un po’ più semplice e lineare da seguire.
7) La versione Intreccio è forse più adatta a chi si diverte coi puzzle.
12) Ma perché mi sono messo in testa di fare una stupidaggine del genere, ti chiederai? Be’, perché è nuovo. È diverso. È strano. E perché il bello delle storie in fondo è proprio questo… Provare a spingersi ogni volta un po’ più in là, e vedere che cosa si trova dietro la curva del sentiero.
10) Grazie per giocare con me.
14) Questa lettera è scritta in ordine Fabula. Se vuoi provare l’altro ordine… vai alla scheda Intreccio.
(Davide Morosinotto)
Un romanzo di crescita e di scoperta del mondo, ideale compagno di Fuori fuoco, con cui ha in comune lo stile limpido e la tessitura fitta e precisa di storia, cronaca e immaginazione: e c’è posto anche per un piccolo pinguino vero, clandestino a bordo dell’Europa e poi consegnato a una lunga, onorata carriera come mascotte della città di Trieste.
“Come fai a sapere che tuo papà è ancora vivo, dopo tutto questo tempo?” mi ha chiesto Susanna.
“Lo so e basta.” Pausa. Ancora pausa.
“Se lo trovi dobbiamo rivederci. Voglio sapere la fine della storia.”
Sono molte le cose che Nicolò non sa di suo padre. Non sa dove si trovi, prima di tutto: in un campo di prigionia in Eritrea, così si diceva. Ma la guerra è finita e lui non è tornato. Quando un articolo di giornale lascia intravvedere un’altra possibilità, per inseguirla Nicolò s’imbarca come piccolo di camera sulla motonave Europa, undicimila tonnellate, velocità venti nodi, destinazione Sud Africa. È la fine di marzo del 1953. A quindici anni lascia tutto ciò che conosce: Trieste, lo zio Franco che l’ha ospitato e l’ha fatto studiare, Irma, la bella sarta che gli fa da sorella maggiore e da confidente. A bordo affronta mille regole, lavora con persone che gli vogliono bene e con persone che lo detestano, e incontra Susanna, capelli di cannella, lentiggini come miele, occhi verdissimi dietro le lenti, da subito sua complice. E a terra, in città sconosciute – Durban, Cape Town – dove si parlano lingue sconosciute, insegue, solo e ostinato, la pista che lo porterà davanti a un uomo segnato dal dolore…
Un’avventura a rotta di collo per le strade di New York, nei ruggenti Anni Venti. Dopo Sophie, Feo e Wilhelmina, un’altra ragazza inarrestabile di Katherine Rundell: Vita Marlowe. Preparatevi a conoscerla.
«Un’avventura straordinaria» – Jacqueline Wilson
«Ruberemo solo quello che è stato rubato», disse Arkady. «Saremo ladri buoni!»
«Ladri per necessità» specificò Vita.
Vita Marlowe, dodici anni, inglese, è appena sbarcata a New York con sua madre e ha già una missione. Il nonno, amatissimo, è stato vittima di un raggiro, e ha perso tutto: i gioielli, i ricordi, il castello sulla riva dello Hudson. Vita, debole di gambe ma eccezionale nella mira, è determinata a restituirgli ogni cosa e studia un piano contro un noto e pericoloso truffatore legato alla Mafia. Da sola, però, sa di non poterlo sconfiggere. Ha bisogno di alleati. E chi meglio di una giovane borseggiatrice e di due ragazzi del circo che si esibisce alla Carnegie Hall?
Torna Greg, la Schiappa più amata del mondo, protagonista della SERIE BEST SELLER MONDIALE firmata da Jeff Kinney, Diario di una Schiappa. 250 milioni di copie vendute nel mondo, 76 edizioni, tradotta in 65 lingue, compresi il Latino e il Napoletano.
Greg e lo sport non sono fatti l’uno per l’altro. E infatti lui ci avrebbe già rinunciato, se non fosse stato per Mamma. È tutta colpa sua se ha accettato di provarci con il basket! I provini per entrare in squadra sono un disastro, ma contro ogni aspettativa, Greg si aggiudica un posto. Certo, il campionato non parte nel migliore dei modi, ma nello sport tutto può succedere. E quando la sua squadra si gioca il tutto e per tutto… che sia finalmente arrivato il giorno della riscossa di Greg?
Quanti secondi impiega l’acqua di un lavandino tappato per allagare una scuola? Prima di una verifica di Matematica, Matteo tenta questo singolare esperimento, che gli costerà una convocazione in presidenza con i genitori.
Quando la scienza viene usata contro l’uomo e contro la natura non si può più parlare di libertà. Credo che Majorana lo avesse intuito e forse ha cercato l’unico modo possibile per sfuggirgli…
Quanti secondi impiega l’acqua di un lavandino tappato per allagare una scuola? Prima di una verifica di Matematica, Matteo tenta questo singolare esperimento, che gli costerà una convocazione in presidenza con i genitori. Come suo padre, professore di Fisica all’università, Matteo è appassionato di scienza. Ma non ha ancora scoperto il teorema che possa far tornare insieme mamma e papà. A una conferenza sente il padre pronunciare il nome di Ettore Majorana, geniale fisico italiano allievo del premio Nobel Enrico Fermi, scomparso misteriosamente dopo essersi imbarcato da Napoli su un piroscafo con un biglietto di sola andata. E proprio alla vigilia della Seconda guerra mondiale e della partecipazione di Fermi al progetto della bomba atomica… Una nuova rivelazione alla trasmissione “Chi l’ha visto?”, secondo cui Majorana si sarebbe trasferito in incognito in Sud America, è l’occasione per Matteo e suo padre di compiere un viaggio insieme, in Venezuela e in Argentina, sulle tracce dello scienziato. Oscuri indizi, false piste e incontri folgoranti comporranno un rebus mozzafiato, in cui le formule segrete che davvero contano sono quelle della libertà e dei sentimenti.
Un artista anonimo sta colorando la città di murales e Bianca, che sogna di fare la giornalista, vuole scoprire la sua identità. Chiede così aiuto a Vittoria, invitata a scuola per una lezione sul giornalismo, che le riserverà una sorpresa: il racconto della vita di Nellie Bly, prima reporter donna e paladina per i diritti femminili. Sarà grazie alla coraggiosa e ribelle Nellie che Bianca imparerà a conoscere meglio se stessa.
La famiglia di Carlotta, 13 anni, è patita di tecnologia: hanno ogni tipo di dispositivo, frequentano i social senza pausa, tanto che sono chiamati Famiglia Like. Ma quando il padre ingegnere deve trasferirsi per lavoro durante l’estate in un piccolo paese di montagna, li aspetta una brutta sorpresa: lì la connessione prende poco, e poi ci si mette pure un black out. Tagliata fuori dal suo solito mondo, Carlotta, che tra tutti è quella che soffre di più quel digiuno forzato da internet e social, deve adattarsi a una vita diversa, fatta di passeggiate, natura, animali e amicizie… reali. Tra avventure e imprevisti ci saranno grandi cambiamenti!
Johnny ha dieci anni e con il suo meraviglioso esercito di schiaccianoci affronta e mette in fuga nemici immaginari. Quei trenta soldatini dall’aspetto feroce e orgoglioso sono un regalo di suo padre, il miglior giocattolaio di tutta Londra. Quando nel 1914 la Germania dà inizio alla guerra in Europa, il padre di Johnny si arruola e, come migliaia di altri suoi connazionali, parte entusiasta per il fronte nella convinzione che il conflitto durerà solo pochi mesi. Ma la vita degli uomini nelle trincee si rivela ben presto in tutta la sua angosciante disumanità. Le lettere che giungono dal fronte, insieme ad altri soldatini intagliati, riflettono via via lo stato d’animo del padre. Intanto, nel giardino di zia Ivy, i giochi di guerra di Johnny continuano e i nuovi soldatini inglesi e francesi vengono impegnati in furiosi combattimenti contro gli schiaccianoci. Fino a che il gioco sembra misteriosamente rispecchiare le battaglie reali e determinare il destino stesso del padre.
Il capitolo finale della trilogia bestseller Come uccidono le brave ragazze.
Sono passati pochi mesi da quando Pip Fitz-Amobi ha risolto il suo ultimo caso, che ancora le toglie il sonno, ed ecco che si ritrova costretta a indagare di nuovo. Uno stalker le manda continuamente messaggi di velata minaccia, ma ancora una volta la polizia non dà peso alle sue segnalazioni e sceglie di non intervenire. Più che mai Pip sente di non poter contare sulla loro protezione ma è assolutamente determinata a trovare il suo personale nemico. Indagando come ha imparato a fare, non ci mette molto a scoprire delle analogie tra il suo stalker e un serial killer locale responsabile di ben cinque omicidi alcuni anni prima. Stavolta è la sua vita a essere in pericolo, e per salvarsi Pip dovrà lottare come non ha mai fatto prima, scegliendo di percorrere una strada che non avrebbe mai creduto possibile…
Che cosa vuol dire cambiare? E che legame ha con la libertà? Domande vecchie come le montagne, è il caso di dirlo, che tornano di nuovo in questo racconto fantastico (nel senso più letterario del termine), ambientato nelle terre che furono dei Piceni. E di questo antico popolo, così vicino e così lontano da noi, saremo destinati, leggendo, a riascoltare l’eco che vibra ancora forte come un terremoto. Ecco allora il moto, la terra, il cambiamento, le nostre radici. Un’avventura da non anticipare nemmeno di un rigo.
Da quando è bambina Stella entra ed esce dagli ospedali per colpa dei suoi polmoni “fuori controllo”. In attesa di trapianto, non può permettersi la minima infezione: per questo tra lei e il mondo deve esserci sempre una “distanza di sicurezza”. Anche Will è malato, ma aspetta solo di compiere diciotto anni per smettere di curarsi e poter andare a scoprire il mondo. Per Will e Stella stare vicini potrebbe essere letale. Eppure non possono farne a meno.
Libro vincitore Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2022. Categoria 11+
«Erano le voci degli spiriti – dicevano – erano le voci dei morti. Erano incomprensibili, strane, sibilanti, qualche volta mormoravano come l’acqua nei torrenti, qualche volta sembravano gridare e chiedere qualcosa.»
In un paese di montagna, nell’autunno del 1944, una bambina viene portata di nascosto a casa di Caterina, la moglie di Sandokan, il capo della banda partigiana che opera su in montagna. È cieca, con occhi inquietanti. Si chiama Giuditta, ed è scampata alla deportazione di tutta la sua famiglia. Giuditta è strana: è in grado di andare in giro per i sentieri della montagna come se ci vedesse, conosce tutte le erbe e i rimedi come le fattucchiere e parla con gli animali. Un giorno scopre l’Orecchio del Diavolo, un posto misterioso e maledetto dove si trova un muro alto e concavo, con al centro un sedile. Seduta lì, Giuditta sente le voci che arrivano dal fondovalle. Così, ogni giorno, torna all’Orecchio del Diavolo. ascolta le voci e i rumori, e riesce ad avvertire in anticipo i partigiani quando i tedeschi si mettono in moto. Per la vigilia di Natale Sandokan e otto dei suoi tornano in paese. Ma quando all’uscita dalla messa, passata la mezzanotte, sono circondati dai tedeschi è chiaro che qualcuno ha fatto la spia e li ha venduti. Giuditta allora sale all’Orecchio del Diavolo e resta lassù in…
Tutto inizia con un messaggio lasciato dentro un libro da una ragazza. Un compagno di scuola lo trova e i due cominciano a scriversi senza incontrarsi mai. Non si firmano neppure con i loro veri nomi, ma come Una e Dan, i protagonisti del libro. Anche se non si riconoscono, forse si vedono tutti i giorni. È Una la rossa che sorride come se si fosse appena ricordata qualcosa di buffo? È Dan il biondino con gli occhi verdi da gatto che vedono dentro le persone? I due ragazzi cercano di scoprirsi attraverso quello che si scrivono, si punzecchiano, flirtano, e si rivelano uno all’altra come forse non sarebbero mai riusciti a fare di persona. A poco a poco, però, dalle loro parole emerge una realtà sempre pili strana e inquietante. Dove si trovano davvero Dan e Una? Che posto è l’Istituto che frequentano insieme a migliaia di altri ragazzi? Si tratta di un collegio? Di una scuola speciale? Di un riformatorio? E perché tutti i giorni devono prendere una medicina che cancella i loro ricordi? Dan e Una continuano a scriversi e a registrare tutto, finché la realtà, più cruda e feroce di qualsiasi storia nei libri, irrompe nelle loro vite e li costringe a uscire allo scoperto.
«Un tempo pensavo che desiderando intensamente una cosa, tutto sarebbe andato come doveva andare. Era destino. Ogni stella cadente, ogni ciglia persa, ogni monetina lanciata in una fontana erano dedicate all’unico ragazzo che amassi. Conrad non era semplicemente il mio primo amore. Un rito di passaggio. Era molto di più.»
Belly ha sempre contato ogni singolo giorno che la separa dall’estate, cioè dai fratelli Conrad e Jeremiah. Ma non quest’anno. Perché la madre dei ragazzi, Susannah, è di nuovo molto malata. Perché Conrad ha smesso di curarsene. E perché tutto quello che era buono nella sua vita sta crollando a pezzi. Per la prima volta, Belly vuole solo che quell’inverno non finisca mai. E invece, quando Jeremiah telefona per dirle che Conrad è sparito, Belly capisce che quella è l’occasione per rimettere le cose a posto.
COME COMINCIA
Era una calda giornata estiva a Cousins Beach. Io ero sdraiata vicino alla piscina con una rivista sulla faccia. Mia madre faceva un solitario sotto al portico, Susannah era dentro casa, ad armeggiare in cucina. Probabilmente, presto ne sarebbe uscita con un bicchiere di tè e un libro da farmi leggere. Un qualcosa di romantico.
Conrad, Jeremiah e Steven erano a fare surf. La sera prima c’era stato un temporale. Conrad e Jeremiah arrivarono per primi a casa. Li udii prima di vederli. Salirono gli scalini, facendo battute su come Steven avesse perso i pantaloncini dopo un’onda particolarmente forte. Conrad mi raggiunse, mi tolse dalla faccia la rivista e sorrise. Mi disse: «Hai delle parole sulle guance»…
E tu quanto coraggio hai? Che gusto ha il pericolo? Che prezzo ha il brivido? Sai dire basta? Quanto sei skillato? Ti piacciono le sfide? Chi ha davvero coraggio? Non si vive solo online! Qual è il tuo limite? È più seducente il pericolo… o un bacio?
Epic Fail è ricoverato in ospedale, reparto di rianimazione. Il tredicenne, sospeso tra la vita e la morte, è stato investito mentre sfrecciava a un incrocio a bordo di un monopattino. Nella sala d’aspetto ci sono tutti i suoi compagni della 3ªA, preoccupati, increduli. Com’è possibile che il loro amico, sempre così preciso e attento, non si sia accorto che il semaforo era rosso? Che non abbia visto la macchina in arrivo? Come mai il Silenziato, che era con lui al momento dell’incidente, aveva il suo smartphone e lo stava filmando? E cosa significano quegli strani sguardi che alcuni ragazzi si scambiano all’arrivo degli agenti in pronto soccorso? Andrea e Federica, i migliori amici di Epic Fail, si improvvisano investigatori e, districandosi tra parole non dette e false piste, scopriranno con orrore che dietro quel drammatico episodio c’è molto più di quanto sembra: qualcosa che ha a che fare con una challenge segreta, una sfida online che prevede il superamento di dieci livelli, ciascuno dei quali obbliga a compiere un’azione ogni volta più pericolosa…
«Ho fatto un lungo respiro. Nelle sue parole non c’era solo la voglia di rivedermi, un secondo appuntamento. Tra le righe c’era il mio passato ancora da raccontare.»
Ale vive a Roma, ha quindici anni e una grande passione per le commedie romantiche. Ma basta una chat su WhatsApp a sconvolgere la sua vita per sempre. Costretta a trasferirsi con la famiglia a Genova, affronta la seconda superiore in una nuova città, in una nuova scuola e con nuovi amici: Giulia, eccentrica e curiosa, ed Elia, sensibile e desideroso di farsi conoscere per quello che è. In biblioteca Ale incontra un ragazzo dai misteriosi occhi verdi, Matteo, che sogna di diventare scrittore e che, dopo il tragico crollo del ponte Morandi, teme il crollo della propria famiglia. E poi c’è Costanza, la zia di Matteo, malata di Alzheimer. Comparsa all’improvviso dal nulla, affida a un diario segreto un passato che potrebbe riscrivere il presente. Ognuno, in questo struggente racconto a tre voci, tenta di dimenticare qualcosa, un dolore, ma si può dimenticare solo ricordando. E per arrivare al cuore di tutto ciò che conta davvero è solo l’amore in tutte le sue forme.
Camilla e Mia, amiche del cuore, hanno fatto un patto: niente e nessuno potrà dividerle. L’amicizia tra le due ragazze è piuttosto esclusiva. Soprattutto Camilla si dimostra gelosa di Mia: la vuole tutta per sé e non accetta che altre si intromettano tra loro. Perciò quando entra in scena Betty si sente tradita. Giorno dopo giorno, Mia si allontana. Ma il vero motivo del cambiamento di Mia è un altro. Camilla non è una ragazza reale. È morta due mesi prima; è soltanto un ricordo che vive ancora nella fantasia dell’amica. E come tutti i ricordi, con il trascorrere del tempo, è destinato ad affievolirsi. Man mano che Mia la dimentica, Camilla inizia a svanire. Mia è combattuta tra i sensi di colpa e il desiderio di ricominciare la sua vita, mentre Camilla non ci sta a morire una seconda volta e diventa sempre più soffocante, invadente, pericolosa…
Un parco divertimenti ormai in rovina, una strana famiglia della porta accanto, gatti, urla e musica nella notte, incubi e sonnambulismo… Scoprite la storia esclusiva che è il prequel del videogame di successo giocato in tutto il mondo! Un romanzo horror dal ritmo impetuoso perfetto per i fan di Hello Neighbor e Five Nights at Freddy’s.
Nicky Roth è sempre stato un ragazzo solitario. Ma tutto cambia quando lui e la sua famiglia si trasferiscono a Raven Brooks e incontrano i loro eccentrici vicini, i Peterson. Nicky fa amicizia con il figlio Aaron, suo coetaneo, con cui condivide un talento nel fare scherzi. Ma c’è qualcosa di strano in quella città, e sembra che il mistero più grande si nasconda proprio a casa Peterson. Di notte Nicky sente delle urla e una strana musica provenire dallo scantinato dei vicini e, come se non bastasse, la gente sembra essere spaventata da loro. Nicky decide di indagare e scopre un oscuro passato che perseguita i vicini…
Storie senza eroe che hanno cambiato il mondo.
«Ma davvero sono i singoli a fare la differenza nella storia? “No”, dice Michela Murgia in questo suo ultimo lavoro. Dove, tra fiction e realtà, la morale è una sola: si lotta e si vince in team. Un esempio? Rileggetevi come fu fondata Wikipedia» – Robinson
Michela Murgia ha scelto un libro che parla del «noi» a scapito del singolo, dove racconta la valenza del gruppo e dell’essere felici facendo qualcosa insieme. – La Stampa
L’unione fa la forza o chi fa da sé fa per tre? La realtà non lascia dubbi: le cose che contano le abbiamo sempre fatte insieme, ma la letteratura continua a restituirci la trama di una massa umana scolorita da cui spiccano solo i singoli eroi.
Sventurata è la terra che ha bisogno di eroi, scriveva Bertolt Brecht, ma è difficile credere che avesse ragione se poi le storie degli eroi sono le prime che sentiamo da bambini, le sole che studiamo da ragazzi e le uniche che ci ispirano da adulti. La figura del campione solitario è esaltante, ma non appartiene alla nostra norma: è l’eccezione. La vita quotidiana è fatta invece di imprese mirabili compiute da persone del tutto comuni che hanno saputo mettersi insieme e fidarsi le une delle altre. È così che è nata Wikipedia, che è stato svelato il codice segreto dei nazisti in guerra e che la lotta al razzismo è entrata in tutte le case di chi nel ‘68 guardava le Olimpiadi. Michela Murgia ha scelto sedici avventure collettive famosissime o del tutto sconosciute e le ha raccontate come imprese corali, perché l’eroismo è la strada di pochi, ma la collaborazione creativa è un superpotere che appartiene a tutti. Una tempesta alla fine sono solo milioni di gocce d’acqua, ma col giusto vento. Disegnato da The World of Dot Con un fumetto di Paolo Bacilieri.
La legge Rognoni-La Torre viene approvata l’indomani della morte del generale Dalla Chiesa. Questa legge istituisce il reato di associazione mafiosa e offre finalmente alla lotta alla criminalità organizzata uno strumento eccezionale sul fronte dell’investigazione patrimoniale, con la misura della confisca. Il generale Dalla Chiesa, con la sua esemplare determinazione e senso dello Stato, ha contribuito a dare slancio a questo cambiamento.
È il primo giorno di vacanza per Marco, ma lui sa bene che non potrà goderselo in santa pace. Sua madre è un’agente immobiliare e intende portarlo con sé nel giro di visite con i clienti. Fatte mille raccomandazioni – non giocare, non correre, non commentare – i due partono, spostandosi in Vespa da una parte all’altra della città. Mentre la madre è impegnata, Marco gironzola annoiato per le case disabitate. Fin dalla prima visita, nella penombra di una stanza, Marco s’imbatte in un bambino silenzioso e in una vetrinetta illuminata che splende in un angolo. Di casa in casa, il misterioso appuntamento si rinnova e nuove inquietanti presenze si affollano intorno al bambino. Chi sono? Che cosa vogliono dal piccolo? E perché solo Marco si accorge di loro?
Un racconto perfetto, che sa raccontare i complessi incastri del cuore.
«I tratti di Lafebre sono delicati ed essenziali, così come la narrazione di questa storia d’amore tra Ana e Zeno.» – Francesco D’Antonio per Maremosso
Inevitabile, ma impossibile. Divisi all’infinito, uniti all’orizzonte. Là dove due rette parallele finalmente si incontrano. Un giorno, forse, per sempre.
La vita va in una direzione precisa. Dalla A alla Z, dal principio alla fine. Questa storia invece va al contrario, dalla Z di Zeno, libraio, sognatore, eterno studente, alla A di Ana, sessantenne che ha fatto il sindaco del suo paese per una vita, e ora è pronta a cominciare a vivere davvero. Li incontriamo a inizio della storia che si ritrovano, dopo anni, emozionati come ragazzini. Li ritroviamo, alla fine del libro, che si incontrano per la prima volta, perché in questo libro di Jordi Lafebre i capitoli sono numerati da 20 a 1, e la storia d’amore di Ana e Zeno è raccontata in ordine inverso, ma se gli anni diminuiscono, man mano che la lettura procede le emozioni aumentano.
Nel garage della nuova casa, Michael scopre qualcosa di magico: una creatura, un po’ uomo un po’ uccello, che sembra avere bisogno di aiuto. Si chiama Skellig e adora il cibo cinese e la birra scura. Non sapremo mai di preciso cos’è; l’importante per Michael, e per la sua sorellina sospesa tra la vita e la morte in ospedale, è che Skellig ci sia.
Una divertentissima nuova serie, piena di humor e azione, che racconta come sopravvivere ai bulli e alla scuola media. Chase Cooper è il “ragazzino nuovo” della scuola Buchanan. È timido e imbranato, e integrarsi con i compagni per lui non è per niente semplice. I suoi unici amici sono Bradley, di professione cacciatore di lupi mannari, e Zoe, sua cugina. Come se non bastasse, la scuola è piena di bulli che lo prendono di mira ogni giorno. Ma la vita di Chase cambia improvvisamente quando il gruppo dei temutissimi ninja decide di reclutarlo. Chase dovrà affrontare una serie di difficili prove e, tra colpi di scena e rocamboleschi inseguimenti, dimostrare a tutti di avere le carte in regola per diventare un vero guerriero ninja! Ma è davvero quello che vuole? Altri titoli della serie Un ninja alla scuola media: L’avventura ha inizio, L’invasione dei pirati, L’attacco dei Ninja Rossi, Una sfida a scacchi.
Melanie è nuova in città e sta cercando un lavoretto estivo, quando trova sul giornale la richiesta di una lettrice affidabile. La proposta sembra perfetta per lei, finché non si ritrova in una grande villa che pare uscita da un romanzo gotico, a leggere per una ragazza paralizzata, Lisa. Mentre scorrono le pagine di Jane Eyre, Lisa trova il modo di comunicare a Melanie che qualcosa di sinistro si cela dietro l’incidente che l’ha ridotta, pressoché muta e immobile, sulla carrozzina. Melanie ricostruisce così una «trama d’orrore» da dipanare con cautela per salvare Lisa… e se stessa.
Una storia tutta al femminile, un invito a seguire il proprio intuito e a brillare come le stelle più luminose.
«In quel momento mi resi conto per la prima volta che eravamo eccezionali. Avevamo cervello e cuore, cioè intelligenza e sentimento. Con questo patrimonio avremmo potuto fare cose straordinarie e diventare “padrone dell’universo”. Bastava imparare a guardare oltre le stelle più lontane.»
«Da piccola immaginavo di tracciare delle linee tra una stella e l’altra; sognavo di lanciare lo sguardo al di là dei cieli conosciuti, di andare a caccia di comete…» «Caro diario, da grande voglio essere un ingegnere, come papà, e stare nella stanza dei bottoni, da dove si comanda il mondo.» A intrecciarsi sono due voci, quelle di madre e figlia, che, alternandosi, raccontano la storia di una famiglia a partire dagli anni del dopoguerra, in cui erano ancora molte le cose “poco adatte alle ragazze” e tante le donne che stavano ferme, aspettando che qualcuno le salvasse. In quello scenario, una bambina minuta e caparbia, spinta da un’inarrestabile curiosità, decide di dedicare la sua vita allo studio dell’Universo. Il suo esempio diventa un faro da seguire per la figlia Elvina che, in epoca diversa, con metodo e passione, ne percorre le orme nel campo delle scienze. La storia intima e appassionante di Amalia Ercoli Finzi, la Signora delle comete. Una storia tutta al femminile, un invito a seguire il proprio intuito e a brillare come le stelle più luminose.
Finalista Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2022. Categoria 11+
Il commovente ritratto di un ragazzino solitario ma pieno di coraggio e di una ragazzina anticonformista che non ama le regole ed è determinata a compiere le proprie scelte.
«Bullismo, campo scuola, sopravvivenza, amici immaginari: ingredienti che spesso troviamo nella letteratura per ragazzi in varie combinazioni. Ma Enne Koens li trasforma in un romanzo frizzante e avvincente, con la sua empatia e il suo stile curato» – Trouw
Vincent conosce a memoria il manuale di sopravvivenza e ha un kit per cavarsela in ogni situazione. Sopravvivere è la sua specialità. Non ha molta scelta, perché ogni giorno, a scuola, sopravvivere è la sua missione, da quando Dilan e gli altri l’hanno preso di mira. E adesso c’è pure il campo scuola: Vincent si aspetta il peggio e si prepara a ogni possibilità. Poi una nuova compagna si unisce alla sua classe, e questo cambia tutto… Il commovente ritratto di un ragazzino solitario ma pieno di coraggio e di una ragazzina anticonformista che non ama le regole ed è determinata a compiere le proprie scelte. Un romanzo che descrive alla perfezione i meccanismi psicologici del bullismo, senza far mancare la leggerezza e lo humour, grazie alla scrittura brillante di Enne Koens e all’originale veste grafica in verde e nero creata dall’illustratrice Maartje Kuiper.
Vincitore del premio Andersen nel 1947, I figli del mastro vetraio è uno dei romanzi più conosciuti della letteratura per ragazzi del Nord Europa, con ambientazioni da fiabe remote, temi mitici e personaggi archetipici.
Alberto il mastro vetraio e Sofia sono i genitori amorevoli dei piccoli Pietro e Chiara. Alberto produce le ciotole e i vasi di vetro più belli della regione (ma purtroppo sono così poco pratici che nessuno li compra mai), mentre Sofia sostiene la famiglia lavorando nei campi. Come ogni anno Alberto va alla fiera del Paese per provare a far quadrare un poco il bilancio famigliare, altrimenti disastroso, e cercare di vendere i suoi splendidi vasi. Tra le bancarelle e i molti saltimbanchi Sofia e Alberto incontrano una maga buona, tessitrice di tappeti magici, che gli annuncia un futuro infausto: in quello stesso momento Pietro e Chiara, poco lontani, vengono rapiti dal Signore e dalla Signora di Tutti i Desideri, ricchi eleganti e misteriosi, che hanno tutto ciò che vogliono tranne una cosa: i bambini. Pieno di personaggi curiosi e indimenticabili – come il corvo con un solo occhio che può vedere solo il lato positivo della vita, la strega che vive sotto un ciliegio e la mostruosa governante Nana, il cui canto penetrante può frantumare il vetro – I figli del mastro vetraio intrattiene, emoziona ma fa anche riflettere su argomenti seri come il valore di avere un lavoro gratificante e la differenza tra ciò che desideri e ciò di cui hai bisogno. Un romanzo da leggere e far leggere ai più piccoli in cui Maria Gripe riprende le fiabe e i miti nordici per raccontare una storia gotica e avventurosa con una sensibilità molto moderna. E tutto ovviamente finirà bene, come in ogni fiaba.
Finalista al Premio Orbil 2021 sezione Narrativa 11-14 – Finalista al Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2021 – Categoria 11+
Carlo non sente, Carlo vede solo da un occhio, e adesso quell’occhio è in pericolo. La voce narrante di questa storia in poesia e prosa è sua sorella, una ragazzina battagliera che da sempre trova la sua energia nella complicità con Carlo: spiritoso, allegro, fortissimo nonostante. Ma quando la vista sembra cedere è troppo. Come si fa a misurarsi anche con questo rischio? Semplice: si fa e basta, si cerca di sorridere, qualche volta ci si riesce. E si desidera e si spera insieme. Una famiglia salda, un’instancabile energia vitale, l’ironia, l’affetto sono le fonti inesauribili di una forza che vince tutto, raccontata da una voce sottile quanto intensa.
Il ritorno di un grande classico del giallo per ragazzi.
«Non puoi restare qui Shari, devi andare.» «Io invece ho deciso di restare. E la mia decisione è un segno del destino. Io voglio scoprire chi mi ha ucciso. Io voglio riabilitare il mio nome.»
Quando Shari si sveglia la mattina dopo aver partecipato a una festa di compleanno, non si rende immediatamente conto che qualcosa non va. Ma una telefonata e poi la corsa dei suoi genitori in ospedale le aprono finalmente gli occhi: Shari è morta ed è diventata un fantasma. Tutti sono convinti che si sia suicidata buttandosi dal balcone, ma lei sa bene che non è così. E stata uccisa, ed è stato uno dei suoi amici a spingerla nel vuoto. Shari sa che tocca a lei scoprire chi è l’assassino. E, quando l’avrà trovato, farlo sapere a tutti. Non sarà sola nelle sue indagini, ma dovrà riuscire a sfuggire all’Ombra, una creatura che la perseguita e che si frappone tra lei e la scoperta della verità.
L’impegno, i sogni, il coraggio, la fede e lo stile di vita scelto fanno di Rosario Livatino, il giovane giudice siciliano ucciso dalla mafia, tutt’altro che un «giudice ragazzino», come è stato soprannominato. In queste pagine parlano di lui e per lui la sua città, alcuni oggetti personali, i luoghi di studio e di lavoro, i simboli della fede e della giustizia, e alcuni testimoni. Si può vivere fin da ragazzi un’esistenza piena, ricca di speranza e interesse per il bene di tutti! Rosario diventa modello, oggi, di una vita semplice ma intensa, di una dedizione al lavoro vissuto in modo coerente, di una fede profonda e concreta e di un saldo senso civico e del dovere, anche nella lotta quotidiana contro poteri forti come la mafia.
Dalla fantasia di Selma Lagerlöf, la prima donna ad aver vinto il Premio Nobel, il classico per l’infanzia più amato nel Nord Europa finalmente in versione integrale e in una nuova traduzione
Nils Holgersson è un ragazzino insofferente alla disciplina, sempre pronto a prendersi gioco degli altri, a tormentare gli animali e a disobbedire ai suoi genitori. È proprio il suo carattere difficile e impertinente a cacciarlo nei guai, e dopo essersi fatto gioco della minuscola statura di un piccolo e cattivissimo folletto viene rimpicciolito alle dimensioni di un topolino. Preso dal panico e profondamente sconvolto dal suo nuovo status non può far altro che arrampicarsi sulla schiena di un’oca domestica e unirsi a un gruppo di oche selvatiche dirette fino in Lapponia. Mentre viene trasportato in giro per la Svezia, Nils impara tutto sugli uccelli, sugli animali, sulla natura, sull’amicizia, sulla compassione e sulla solidarietà. Racconto che unisce magia, avventura, fantasia e richiami epici a un mondo dimenticato, in cui l’ambientalismo e il rispetto verso gli animali hanno ancora un ruolo centrale. Il meraviglioso viaggio di Nils Holgersson è un classico senza tempo, amato da generazioni di bambini in tutto il mondo. L’influenza di questo libro sull’immaginario svedese è stata portentosa, tutt’oggi esistono linee di trasporto che portano il nome del protagonista che ha ispirato film e cartoni animati, ed è stato raffigurato sulla banconota da venti corone svedesi.
Bianca non è ancora un vampiro, ma è destinata a diventarlo. Lucas è l’erede di un’antica congrega di cacciatori di vampiri, la Croce Nera, il loro amore impossibile è nato tra i corridoi di Evernight, un college esclusivo dove i vampiri imparano a confondersi meglio tra gli umani. Per rimanere insieme a Lucas, Bianca è disposta a rinunciare alla propria famiglia e al proprio destino: finché non ucciderà nessun essere umano, infatti, la trasformazione non si compirà. Ma il suo corpo inizia a bramare sangue, e la sete si fa sempre più insostenibile. Mentre la sua vera natura la reclama, anche qualcun altro è interessato alla ragazza: gli spettri che avevano stretto un patto con i genitori di Bianca per permetterne la nascita ora sono sulle sue tracce.
Vincitore del Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2021. Miglior libro d’esordio
Finalista Premio Orbil 2020. Narrativa 11/14
Finalista Premio Scelte di Classe – Leggere in circolo 2020. Categoria 11-13 anni
Una fiaba in cui convivono pirati, sirene e artisti bizzarri. Una storia in cui si lotta con coraggio in nome dell’amicizia, per la libertà e il diritto a essere diversi.
«Ci sono autori di libri per ragazzi che possiedono l’arte di creare personaggi che ti catturano il cuore all’istante. Annet Schaap con Lucilla è riuscita esattamente a fare questo» – De Standaard
Tutte le sere Lucilla, la figlia del guardiano del faro, sale sessantuno scalini per accendere la luce che avverte le navi di tenersi lontane dagli scogli. Ma in una notte di burrasca Lucilla si rende conto di non avere più zolfanelli, la luce non viene accesa e una nave si schianta contro uno scoglio. Per ripagare i danni, Lucilla dovrà lavorare per sette anni nella casa dell’Ammiraglio, la Casa Nera, dove si dice che viva un mostro. Quel che Lucilla troverà però è più inquietante e più straordinario di quanto chiunque possa immaginare… Lucilla ci trascina in un mondo da fiaba in cui convivono pirati, sirene e artisti bizzarri e ci ritroviamo al suo fianco in una storia che comincia proprio lì dove ha fine la favola della Sirenetta, una storia in cui si lotta con coraggio in nome dell’amicizia, per la libertà e il diritto a essere diversi.
COME COMINCIA
Un’isola che per un pezzetto è attaccata ancora alla terraferma, come un dente traballante a un filo, si chiama penisola. Su questa penisola c’è un faro, uno alto e grigio che di notte fa passare la sua luce sulla cittadina in riva al mare. Così impedisce alle navi di andare a sbattere contro lo scoglio che spunta goffo in mezzo alla baia. Così fa sembrare la notte un po’ meno buia e la grande terra e il vasto mare un po’ meno grandi e vasti.
La protagonista del libro che chiude la trilogia di Deborah Ellis è Shauzia, l’amica di Parvana già incontrata in “Sotto il burqa”, che con lei vendeva tè al mercato travestita da ragazzo. Parvana non ha mai smesso di pensare a Shauzia e di inviarle lettere immaginarie, per non spezzare il filo dell’amicizia che le lega. Ora Shauzia vive in un campo profughi in Pakistan: muri di fango, desolazione e fame. Ma ha un sogno: raggiungere il mare e imbarcarsi per la Francia, dove finalmente potrà vedere le immense distese di lavanda. È proprio per realizzare questo sogno che, insieme al suo fedele cane Jasper, Shauzia decide di andare a cercare lavoro nella vicina città.
Siamo nel 2040, in una città del futuro, trasformata dall’evoluzione tecnologica e dai cambiamenti climatici. Alessandro, Valeria e Susy, tre studenti del Liceo Archeologico Tassoni, si preparano a partecipare a un campionato di scrittura a mano, abilità rara in una società in cui si scrive quasi solo attraverso il comando vocale. Ma succedono cose impreviste: compaiono scritte sgrammaticate sui muri, sparisce il professore di lettere, non si trovano più dizionari in rete. Saranno fatti collegati? I tre ragazzi indagano, scoprono l’esistenza di un codice segreto, si imbattono in pericolosi robot, vengono intrappolati in un bunker. Una storia d’amicizia che sottolinea la necessità e la bellezza delle parole scritte.
Una scrittura appassionata ed empatica tesse i racconti della testimone Brigitte e di Alice, fra passato e presente, fra le ombre atroci della Shoah e i conflitti dell’adolescenza.
«Non sarà facile trovare le parole per rendere giustizia a un uomo come Giorgio Perlasca.»
«Mi sa che certe parole, quelle davvero adatte a lui, non le hanno ancora inventate.»
Una mattina del 1987 Alice, dopo la scuola, va a trovare una vicina di casa. Brigitte, ebrea ungherese da molti anni in Italia, le aveva fatto da baby-sitter quando era bambina ed è sempre stata per lei un punto di riferimento. Le ha anche insegnato a preparare un dolce, il Challah alle mele, e a danzare… Ma non ama parlare del proprio passato. E, all’improvviso, deve partire per Budapest. Quale mistero nasconde? Brigitte aveva la stessa età di Alice quando, nel 1944, nella sua città occupata dalle Croci Frecciate, i filo-nazisti sostenuti dai tedeschi, lei e suo padre ebbero la fortuna di imbattersi in un uomo straordinario, che salvò loro la vita: Giorgio Perlasca. Il commerciante italiano, detto anche l'”impostore”, si era finto ambasciatore spagnolo per accogliere nelle sue case protette cinquemila ebrei d’Ungheria e strapparli dalle camere a gas. Una scrittura appassionata ed empatica tesse i racconti della testimone Brigitte e di Alice, fra passato e presente, fra le ombre atroci della Shoah e i conflitti dell’adolescenza. Sul filo della memoria e, soprattutto, grazie all’esempio di coraggio ed eroismo di Giorgio Perlasca, Alice saprà finalmente chi diventare.
Katarina Taikon ha scritto 13 libri sulla piccola Katitzi e la sua famiglia rom. Sono storie piene di allegria, vivacità e inventiva che raccontano le piccole ingiustizie, l’ignoranza e l’esclusione attraverso gli occhi di un bambino. Katitzi e il piccolo Swing è il secondo volume della serie.
Allegra, avventurosa e piena di curiosità per il mondo, Katitzi è una bambina rom di otto anni. È cresciuta in un istituto ma ha da poco ritrovato la sua grande famiglia rom che vive in un carrozzone e gestisce un vero luna park! In questo secondo volume della serie la piccola Katitzi vive una vita allegra e avventurosa: tra raduni familiari a cui partecipano quasi cento parenti di ogni ordine e grado, trasferte in città con la sorella Lena per vendere i catini zincati di casa in casa (salvo poi dimenticarsi del loro compito e passare le serate al cinema), incendi sventati, incidenti vari, ragazzini scappati di casa da aiutare, la bambina non ha tempo di annoiarsi. Riesce persino a convincere il padre ad adottare un cucciolo di cane chiamato Swing, che diventa subito il suo inseparabile amico. Rosa, la sorella tredicenne, è il punto di riferimento di Lena e Katitzi, e quando scoprono che andrà in sposa al cugino Milo le due bambine sono terrorizzate all’idea di non averla più con loro. Ma alla fine si rassegnano e il matrimonio, che dura ben tre giorni, porta anche qualcosa di buono: la zia Klara si prende Katitzi sulle ginocchia e le spiega che la vecchia nonna Mami vorrebbe tanto incontrarla, ma è ricoverata in una casa di riposo a Uppsala. Katitzi la rassicura: Uppsala è lontana ma un modo per andarci ci sarà di sicuro, lei non si fa spaventare da nulla!
Vincitore Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2020. Categoria +11
Carley Connors è una ragazzina fortunata. Almeno a sentire quel che dice la sua assistente sociale, la signora MacAvoy. Ma sarà vero? Carley viene da Las Vegas, un posto dove piangere è da idioti. Non piange nemmeno quando si ritrova piena di lividi nella stanza di un ospedale del Connecticut, con sua madre in corna, ma non riesce a evitare l’affido temporaneo presso una famiglia sconosciuta. I Murphy sembrano usciti da uno spot pubblicitario: ordinati, carini, perfetti. Così perfetti da sembrare finti. Carley sa che non potrà mai far parte di quel mondo, lei che i vestiti li va a “comprare” nei cassonetti dell’Esercito della Salvezza e che mangia pastina in brodo direttamente dalla lattina. Ma quella che all’inizio le sembra una prigione, poco alla volta si trasforma in una vera casa. Sarà per la gentilezza della signora Murphy, che non si arrabbia mai con lei e la fa sentire per la prima volta ascoltata, o per la simpatia dei piccoli Michael Eric e Adam. O per il fatto di fare cose normali, come andare a scuola e avere un’amica. In un posto che odora di bucato e profuma di torta alle mele e succo d’arancia a colazione, Carley impara a mangiare pollo in casseruola, a giocare ai supereroi e alle automobiline, a sapere che non sempre verrà.
“Torneremo insieme Bianca. Non so quando né come, ma so di non avere alcun dubbio. Non potrebbe essere altrimenti. Ho bisogno che anche tu ci creda. Perché credo in te.” E Bianca crede in Lucas, gli crede come non ha mai creduto in nessun altro prima d’ora. Perché Bianca non è mai stata innamorata come lo è di lui. Perché il primo amore, quello che ti strappa il cuore e ti lascia senza fiato, è sempre vero. E non importa essere un vampiro, non importa se tutto e tutti sono contrari a questo sentimento. Bianca e Lucas non vogliono scegliere da che parte stare. Bianca e Lucas, a sedici anni, tra i corridoi di Evernight, un esclusivo e misterioso collegio, hanno incontrato l’amore. E nessuno potrà portarglielo via.
Bianca e Lucas hanno superato qualsiasi ostacolo per difendere il loro amore, anche la morte. Non solo la morte. Bianca è diventata uno spettro e Lucas è stato trasformato in ciò che ha combattuto per tutta la vita: un vampiro. Ma sono ancora insieme. Mentre aspetta che Lucas riapra gli occhi per la prima volta da non-morto, Bianca pensa che nulla potrà ormai separarli, ma sa già che al risveglio dovranno fare i conti con la sua feroce sete di sangue. Non rimane che rifugiarsi a Evernight, la prestigiosa accademia dove i vampiri imparano a confondersi tra gli umani e dove è nato il loro amore. Ma, ancora una volta, tra i corridoi di Evernight niente è come semhra, e la spietata rivalità tra spettri e vampiri minaccia di esplodere. C’è di nuovo una posta in gioco, forse più alta di prima: qualcosa per cui combattere, qualcosa che vale più della vita.
Vincitore del Premio Andersen 2002, miglior libro 9/12 anni
Immagina di vivere in un Paese in cui donne e ragazze non possono uscire di casa senza essere scortate da un uomo. Immagina di dover indossare abiti che coprono ogni centimetro del tuo corpo, viso compreso. Questa era la vita in Afghanistan sotto il regime dei talebani. Questa è la vita a cui si ribella Parvana, undici anni, che non ha paura di travestirsi da ragazzo per poter uscire di casa e lavorare, per se stessa, per la sua famiglia, per cambiare le cose. La sua è una vita immaginata, ma basata su testimonianze vere raccolte dall’autrice nei campi per rifugiati pakistani. Perché tutte le Parvana del mondo hanno bisogno che si parli di loro.
Il primo romanzo per ragazzi di un grande e acclamato scrittore.
Marcel, quattordici anni, è il promettente portiere del Saint-Denis, una piccola squadra della periferia di Parigi. Quando per errore si trova a partecipare, invece che a uno stage sul calcio, a uno per giovani ambientalisti, per lui non è una bella sorpresa. Ma è troppo tardi per tornare indietro: Marcel e i suoi motivatissimi compagni di corso si trovano al Nido del falco, un forte nelle Alpi dove cominciano a succedere fatti strani. I ragazzi sospettano che si tratti di un complotto in cui sono coinvolti i professori invitati a parlare di crisi climatica e nuove energie. E qualcuno è già sulle loro tracce…
«Nel ventre del drago loro quattro diventavano una cosa sola, in modi ai quali Trot preferiva non pensare. Vedevano attraverso gli occhi di Gary, no? Facevano quello che voleva lui, annullavano la loro mente nella sua, e con ciò? Il divertimento era grandioso, e dopo tornavano a essere se stessi, perciò andava tutto bene, giusto? Giusto, no?»
Chiunque conosce la storia del drago che nel lontano passato, ai tempi dei Vichinghi, terrorizzò la città di Elsworth: una leggenda perfetta per essere rappresentata a scuola nella recita per la fiera di primavera… Ma se non fosse solo una leggenda? Mentre Fliss e i suoi compagni di classe lavorano alla costruzione del drago – un innocuo gigante di cartapesta, spaventosamente realistico – è impossibile ignorare il moltiplicarsi di fatti inquietanti in tutta la città. Nessuno sa cos’abbia visto Ronnie Millhouse, l’ubriacone del paese, di notte nel parco (ma sicuramente era una creatura verde, dai denti scintillanti e la lunga coda); è impossibile stabilire chi o cosa abbia calpestato i tulipani di Percy Waterhouse (di certo, però, le orme rimaste sul terreno non sono umane). Ma soprattutto, a ogni prova dello spettacolo una domanda attanaglia Fliss: quale forza misteriosa si impossessa dei suoi amici Lisa, Trot, Gary ed Ellie-May, quando entrano nel drago di cartapesta e gli danno vita?
Un thriller psicologico, un’indagine del passato. Un luogo pieno di segreti che non hanno pace.
La vita di Cameron non è quella di un qualsiasi ragazzo. Da anni fugge con la madre da un padre violento. Quando i due, nella speranza di passare inosservati, si trasferiscono in una fattoria isolata, la vita del ragazzo diventa un vero incubo, e le sue angosce si materializzano in visioni inquietanti. Ma Cameron deve sapere, e comincia a fare domande che scuoteranno l’apparente tranquillità di quel posto dimenticato da tutti.
Katarina Taikon ha scritto 13 libri sulla piccola Katitzi e la sua famiglia rom. Sono storie piene di allegria, vivacità e inventiva che raccontano le piccole ingiustizie, l’ignoranza e l’esclusione attraverso gli occhi di un bambino. Katizi nella buca dei serpenti è il terzo volume della serie.
Katitzi ha quasi nove anni. Sua sorella Rosa si è appena sposata e si è trasferita dal marito, e a Katitzi manca moltissimo. Lei e la sua famiglia vivono ancora nel Norrland, e il papà e il fratello maggiore Paul lavorano nel bosco. Proprio lì, un giorno, Katitzi cade in una buca piena zeppa di serpenti. Ma niente paura! Tutto va per il meglio, Katitzi non viene morsa, «dev’essere nata proprio sotto una buona stella», dice papà Taikon, anche se poi, spaventato, vede in quell’incidente un cattivo presagio e teme che possano essere espulsi dalla Svezia. Così in fretta e furia decide di partire e trasferirsi altrove con l’intera famiglia. Arrivati vicino a Stoccolma, trovano un posto in cui accamparsi a Södertälje. Nonostante la nostalgia e la fatica, il trasferimento porta con sé anche qualcosa di buono: Katitzi trova subito nuovi amici tra i vicini di casa: Sam, che l’aiuta a portare l’acqua, la gentile signora Saga, che riesce a far iscrivere a scuola lei e Lena. Ci sono tante nuove avventure che la aspettano!
Vincitore Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2021. Categoria 11+
Un’avventura mozzafiato e un romanzo di formazione straordinario, ispirato alla storia vera di Ching Shih, che comandò la più grande flotta pirata di tutti i tempi.
Shi Yu non ha mai conosciuto i suoi genitori. Ha sei anni e lavora per l’irascibile locandiere Bai Bai, che non le risparmia insulti e frustate. Un giorno, alla locanda Yu incontra Li Wei, un ragazzino esperto di arti marziali. Yu lo convince a insegnarle a combattere: la ragazza ha talento, si vede subito. Quando, pochi anni dopo, viene rapita dai pirati della ciurma del terribile Drago d’Oro, a salvarle la vita è proprio la sua abilità nella lotta: invece di ucciderla, Drago d’Oro la arruola nell’equipaggio. È l’inizio dell’ascesa di Yu nel mondo della pirateria. A diciannove anni diventa comandante di un’intera flotta, che in breve arriva a contare più di cento navi. Il suo nome terrorizza il Mar della Cina, la sua forza sembra inarrestabile… Ma la straordinaria fama di cui gode le ha creato un nemico, tanto potente quanto misterioso, che è pronto a tutto pur di distruggere il wushu dell’Aria e dell’Acqua, lo stile di arti marziali leggendario di cui la ragazza è diventata l’ultima maestra. Un’avventura mozzafiato e un romanzo di formazione straordinario, ispirato alla storia vera di Ching Shih, che comandò la più grande flotta pirata di tutti i tempi. Con l’illustrazione in copertina di Rébecca Dautremer.
Lucas, l’erede della congrega di cacciatori della Croce Nera, viene smascherato e allontanato dall’Accademia di Evernight. Il ragazzo e la sua innamorata Bianca, futura vampira, faranno di tutto per tornare insieme, nonostante ogni cosa si metta contro di loro: i genitori, i membri dell’Accademia, i feroci cacciatori e anche una nuova, spettrale presenza che minaccia la giovane.
Raphael, Gardo e Ratto, quattordici anni, vivono nel quartiere-discarica di Behala. Passano le giornate a smistare rifiuti per venderli a peso. Finché Raphael trova un borsello in mezzo all’immondizia: dentro ci sono tanti soldi, una carta d’identità, una mappa e una piccola chiave. La polizia si fa avanti: sembra disposta a tutto pur di recuperare la borsa. Se è così importante, pensano i ragazzi, vale la pena di scoprire cosa c’è sotto. Così, con una buona dose di scaltrezza e parecchio sangue freddo, cominciano a indagare…
Parvana è al funerale di suo padre, in un villaggio sperduto nel deserto. Ora Parvana è sola. Deve guardarsi dai Telebani e continua il suo viaggio alla cieca, in un territorio poverissimo, devastato da mine e bombe. Accanto al cadavere di una donna scopre un bimbo piccolo, che chiama Hassan e prende con sé. Al duo si unirà Asif, ragazzino senza una gamba trovato in una caverna, che accetta di malagrazia di obbedire a una femmina; e poi Leila, una bambinetta sudicia che accudisce la nonna in un villaggio abbandonato. Mentre il cammino continua, tra paura e speranza, Parvana continua a spedire lettere immaginarie alla sua amica Shauzia.